Henry Ford. Automobili, Capitalismo
e Catena di Montaggio
Nel 1914, l’Europa vive il suo primo
conflitto mondiale, ma per gli Stati Uniti d’America,
la situazione è molto diversa. Lontani dalla guerra e con una
produzione industriale in crescendo, gli Usa sono destinati a trasformarsi
nella più grande potenza economica mondiale, tanto da vendere
ai paesi Europei in guerra armi e viveri.
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Henry Ford |
Lo sviluppo industriale non è solo
dovuto al conflitto europeo, ma anche ad una nuova forma di Capitalismo che
viene applicata per la prima volta nel ’14 in una piccola azienda di automobili
nel Michigan, ma che diverrà il principio base dell’Economia nel mondo a
partire dagli anni ’50. Il proprietario di quell'azienda è Henry Ford, e il nome ci fa capire di quale azienda stiamo
parlando.
Le idee di Ford hanno rivoluzionato il mondo dell’auto, con l’invenzione della prima utilitaria, la Ford Model T, e quello dell’industria, con l’applicazione della teoria del Consumo di Massa.
Le idee di Ford hanno rivoluzionato il mondo dell’auto, con l’invenzione della prima utilitaria, la Ford Model T, e quello dell’industria, con l’applicazione della teoria del Consumo di Massa.
Ma procediamo per gradi e andiamo nel Michigan nei
primi anni del ‘900 a vedere cos'è successo.
La teoria economica di Ford applicata alla produzione
di automobili
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Ford Model T 1908 |
Henry Ford, classe 1863, era figlio di
agricoltori di origine olandese. Nato nel Michigan, si trasferì a Detroit dove
lavorò nella società elettrica di Thomas Edison, inventore della
lampadina.
Edison fu un punto di riferimento molto
importante per Ford perché da lui, lavorando nella sua azienda, apprese
l’importanza dell’invenzione. Ford infatti iniziò per diletto a
costruire e studiare il motore a combustione a scoppio inventato da Benz, e
della produzione per la massa, Edison voleva che l’elettricità non
fosse solo per i ricchi ma per tutti.
Assunto in seguito come ingegnere
capo nella Detroit Automobile Company, Henry Ford si licenziò
per produrre autonomamente il prototipo quadriciclo, primo tipo di auto da lui
perfezionata, attraverso la sua azienda, la Ford.
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Catena di Montaggio industria Ford |
Libero
finalmente di decidere come produrre e vendere le sue auto, Ford mette in
pratica tutte quelle idee che aveva in mente sulla produzione,
sull’auto e sul consumo, che insieme costituiranno la
base del nuovo sistema economico : il Capitalismo “Taylorista – Fordista”.
Prima di
tutto Ford tentò di mettere mano sulla produzione, applicando per la
prima volta l’dea dell’ingegnare Frederick Taylor, la Catena
di Montaggio. Le diverse parti dell’auto, poste su nastro
trasportatore, raggiungevano gli operai disposti ai lati del nastro, che
assemblavano i pezzi, ciascuno quello per il quale erano specializzati. La
ripetizione meccanica della stessa azione permetteva di risparmiare tempo sulla
produzione, un’ora sola adesso serviva per costruire un’auto.
Per quanto
riguarda l’auto, nel 1908 Ford costruì il primo modello a
basso prezzo, la Ford Model T, semplice nella carrozzeria nera e
prodotta su vasta scala.
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Ford Highland Park Plant
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Ma Ford
rivoluzionerà il modo di concepire l’industria con l’applicazione nel
1914 della teoria del Consumo di massa. Pensò che,
aumentando lo stipendio degli operai esportandolo a 5 dollari al
giorno, oltre che ridurre loro le ore di lavoro a 8, sarebbero stati loro
ad acquistare l’auto, diventando essi stessi i consumatori. Il Capitalismo
spostò la sua attenzione dalla produzione al consumo,
far accrescere la domanda era il modo per far aumentare la produzione, creando
anche posti di lavoro.
Cambia il volto dell’economia USA e
del Mondo
Da quel
momento scoppia il boom del consumo di massa, a tutti gli operai di
tutte le aziende statunitensi è concesso l’aumento dello stipendio, per
garantire la crescita della Domanda d’acquisto. Questo enorme
sviluppo avrà un forte stop con il crollo della Borsa nel 1929 causata
della speculazione di banchieri e finanzieri, che rivendevano i titoli
industriali ad un prezzo più alto del loro valore reale.
Il presidente Roosevelt, negli anni ’30, per far ripartire gli U.S.A, prenderà il concetto capitalistico di Ford affiancandolo alle teorie di un economista, Keynes, sostenitore del controllo dello Stato sull’economia. Il Governo Federale stabilirà regole e aiuterà economicamente le aziende in difficoltà, oltre che introdurre il Walfare State, mediante uno stipendio adeguato per tutti, in modo da rilanciare il Consumo di massa.
Il presidente Roosevelt, negli anni ’30, per far ripartire gli U.S.A, prenderà il concetto capitalistico di Ford affiancandolo alle teorie di un economista, Keynes, sostenitore del controllo dello Stato sull’economia. Il Governo Federale stabilirà regole e aiuterà economicamente le aziende in difficoltà, oltre che introdurre il Walfare State, mediante uno stipendio adeguato per tutti, in modo da rilanciare il Consumo di massa.
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Keynes a "Bretton Woods"
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Queste
teorie capitalistiche arriveranno in Europa nel ’44, quando
gli U.S.A, vincitori con le altre forze Alleate della
guerra, introdurranno il sistema Capitalistico Fordista-Keynesiano anche
qui da noi attraverso gli Accordi di Bretton Woods.
Economisti inglesi e americani, tra i quali lo stesso Keynes, stabiliranno a Bretton Woods il nuovo ordine economico mondiale che, con la Guerra Fredda, sarà applicato solo nei paesi del Patto Atlantico. È degli anni ’70 il declino del sistema capitalistico di Ford, ma questa è un’altra storia e si dovrà raccontare un’altra volta.
Economisti inglesi e americani, tra i quali lo stesso Keynes, stabiliranno a Bretton Woods il nuovo ordine economico mondiale che, con la Guerra Fredda, sarà applicato solo nei paesi del Patto Atlantico. È degli anni ’70 il declino del sistema capitalistico di Ford, ma questa è un’altra storia e si dovrà raccontare un’altra volta.
Fonti:
Spiegato proprio in pillole, ma ottimo lavoro
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