Braveheart . Zoom sugli Errori del Film
Tutti hanno visto Braveheart almeno una volta. E’ stato un film fondamentale sia per la carriera del regista ed attore Mel Gibson che per la storia della cinematografia in generale. Eppure il film presenta molte inesattezze storiche a partire dal racconto della vita privata di Wallace largamente romanzata.
Esigenze di copione, anche perché l’intento era di creare un
film d’azione prima che storico e spesso, soprattutto per la tempistica,
sappiamo che la storia raramente ci aiuta.
Allora cosa gli autori di
Braveheart hanno cambiato ed omesso della realtà per trasformare un fatto
storico importante e vero in un bellissimo film vincitore di 5 Premi Oscar?
Gli Errori sul condottiero scozzese William Wallace
La storia vera di Sir William Wallace fu raccontata in forma
scritta per la prima volta nel 1470 dal poeta Harry il cieco cioè poco meno di
200 anni dopo i fatti narrati, Wallace infatti è morto nel 1305. Quindi se per
il racconto delle battaglie e sull'esistenza del personaggio c’è la totale
certezza meno ne abbiamo per la
descrizione fisica.
non proveniva cioè dal nord della Scozia ma dalla costa sud
ovest. Harry il cieco infatti ha scritto il nome della città di nascita ma, per
incomprensione ortografica, le ipotesi sono due : o Elderslie o Ellerslie, due
città omonime che si trovano comunque nell’Ayrshire cioè Scozia sud ovest.
-Paesaggi e Cornamuse :
Il film ambientato in Scozia in realtà è stato girato in Irlanda e … si nota! Spazi troppo ampi e monti immersi in un verde più chiaro rispetto a quello della Scozia.
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Non c’è e al suo posto abbiamo un campo immenso dove Wallace vince in una impresa che sembra più miracolosa.
-La Descrizione
Fisica :
Per Harry il cieco Wallace
è alto 2 metri, su questa non certezza sulla reale fisicità del protagonista Mel
Gibson ci gioca un po’, infatti in una scena in cui i soldati aspettano Wallace
credendolo un uomo alto 2 metri rimangono sconvolti quando scoprono che è basso (Mel Gibson è alto 1,77 m). In questo modo Gibson sta dicendo che Harry
si è attenuto, per la descrizione fisica, a leggende popolari che spesso
tendono a deformare con il tempo la realtà.
- Wallace non era un
contadino :
ma apparteneva ad una ricca famiglia di proprietari terrieri i
cui discendenti furono vassalli dei primi membri della famiglia degli Stuart.
- Wallace non era un
Highlander:

-Wallace non è mai
stato a Roma:
E’ vero che studiò francese e latino dallo zio appartenente
al mondo ecclesiastico però non a Roma ma a Stirling. Poi, anche se è vero che
il padre morì per mano di alcuni soldati inglesi, non fu per questo che andò
dallo zio, il motivo era che Wallace non era il primo dei tre figli del padre e
non potendo ereditare le terre optò per una possibile carriera ecclesiastica
che però non proseguì.
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-La Moglie di Wallace
non fu uccisa :
Morì per cause naturali prima ancora che Wallace iniziasse
a combattere contro il re d’Inghilterra. Si chiamava poi Marian e non Munro
come dice il film.
-Il Vestiario:
Nel film Wallace indossa
il tipico vestito degli abitanti del nord della Scozia (cioè degli Highlander)
composto da una coperta che copre tutto il corpo formando una sorta di gonna
che si annoda sulla spalla, ma Wallace è del sud della Scozia quindi i suoi
vestiti dovevano essere molto più simili a quelli degli inglesi stessi.
-Non fu mai l’amante di Isabella di Francia :
E’ la moglie del figlio del re Edoardo I Plantageneto interpretata dalla
bella Sophie Marceau. Secondo il film lei rimane incinta di Wallace ma in
realtà non lo ha mai incontrato. Non poteva perché all'epoca dei fatti aveva
solo 3 anni e viveva in Francia. Cade
anche l’alone di bontà della donna perché oggi sappiamo che, con la madre,
ordinò l’assassinio del marito.
Per il resto
la storia è vera, tradito e catturato sarà giustiziato a Londra nel modo
raccapricciante mostrato nel film. Il suo corpo sarà diviso in più parti di cui
la testa impalata innanzi al ponte di Londra mentre le altre 4 parti del corpo
saranno portate ai 4 confini dell’Inghilterra.
Errori Storici Vari
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Paesaggio del Film |
-Paesaggi e Cornamuse :
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Paesaggio vero |
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Tale errore si evidenzia in particolare nella Battaglia di Stirling nella quale vince in modo schiacciante proprio il nostro Braveheart. Per il tema Cornamuse nel XIII secolo erano uno strumento musicale usato da tutte le popolazioni del Mediterraneo e portato in Inghilterra dai romani. Dunque era usato sia dagli inglesi sia dagli scozzesi! Solo a partire dal XVIII divenne uno strumento tipico scozzese, è sbagliato identificarlo all'epoca come simbolo della Scozia.
- Il Ponte della Battaglia di Stirling:
Fonti
storiche affermano che il motivo per cui l’esercito scozzese, enormemente più
piccolo di quello inglese, vinse quella
battaglia fu perché si svolse su un ponte ! Ma dov'è il ponte nel film???
Non c’è e al suo posto abbiamo un campo immenso dove Wallace vince in una impresa che sembra più miracolosa.
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Il ponte di Stirling |
Il ponte era fondamentale perché è stato il motivo
della vittoria scozzese, combattere infatti un esercito grandissimo su un ponte
voleva dire ridimensionarlo e avere la possibilità di combattere con un numero
frontale di soldati minore, tipo quattro contro quattro perché in più non ci si
poteva stare. Per di più il ponte crollò e l’esercito inglese perse proprio
perché finì nel fiume!
Una cosa importantissima che poteva anche essere
spettacolare dal punto di vista filmico, ma hanno optato per uno spazio di
campo immenso che se fosse stato vero le possibilità di vittoria sarebbero
state molto basse, per il numero di
soldati inglese intendo.
Dunque gli Scozzesi ricordano di questo:
Noi che abbiamo visto il film ricordiamo principalmente questo:

-Non esisteva il concetto di Scozia:
semplicemente perché il Nazionalismo nasce nel 1800 e non nel XIII
sec. All’epoca le persone non combattevano per difendere la propria patria ma
per difendere un Signore o Re al quale erano legati da un rapporto di Vassallaggio
e fedeltà. Questo è il caso che ci riguarda perché il Re d’Inghilterra Edoardo
I il Plantageneto voleva appropriarsi o dare la corona di Scozia a chi gli
conveniva entrando in contrasto con le famiglie vassalle a favore di una o
dell’altra fazione. Dunque, nell'ultima battaglia di Falkirk, non combatterono
neppure gli irlandesi sia perché non c’erano sul campo e sia perché non
esisteva il concetto di combattere per la Scozia o per l’Irlanda contro
L’Inghilterra.
-Le Battaglie troppo scenografiche:
L’unica
innovazione di Wallace reale furono le lance prendendo spunto dalle Falangi
greche, per il resto falso il vestiario degli scozzesi che era simile a quello
inglese ed anche le selvagge corse con i cavalli impossibile per il peso delle
armature medioevali che i poveri cavalli dovevano sostenere. Poi una guerra
così violenta è più tipica delle stragi della Seconda Guerra Mondiale che di
una tardo medioevale.
-Il volto non si colorava di Blu :
Erano i Pitti, popolazione che viveva in Scozia prima
ancora dell’arrivo dei romani , a colorare di azzurro il volto ma tale usanza
scomparve nel Medioevo, dunque Wallace non poteva avere il volto dipinto d’Azzurro
Errori su alcuni personaggi
Se esatta è
la descrizione del figlio di Edoardo I il Plantageneto, la cui omosessualità è
emersa in molti testi, come anche la crudeltà del Plantageneto ci sono però
degli errori:
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Edoardo I il Plantageneto |
-Il
Plantageneto non morì nello stesso momento in cui muore Wallace ma tre anni
dopo.
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Roberto I di Scozia nel film |
-Robert the Bruce
(Roberto I di Scozia) probabile successore alla corona di Scozia e amico di
Wallace non fu un traditore. Combatté contro gli Inglesi anche dopo la
sconfitta a Falkirk, solo che per batterli dovette aspettare 9 anni dagli
eventi Bravehart (e soprattutto la morte del Plantageneto).
Il titolo
Braveharth è stato ispirato propri da Robert the Bruce il quale chiese che il
suo cuore, dopo la morte, venisse deposto in Terra Santa cosa che non avvenne.
Però il Cuore Impavido di cui si parla è di questo re definito un eroe
nazionale dagli Scozzesi stessi.
Lo “Ius primae
noctis”
Uso parole
dello storico famoso il Prof. Alessandro Barbero:
“Lo ius primae noctis è una straordinaria fantasia che il medioevo ha creato, che è nata alla fine del medioevo, ed a cui hanno creduto così tanto, che c'era quasi il rischio che qualcuno volesse metterlo in pratica davvero, anche se non risulta che sia mai successo davvero.In realtà è una fantasia: non è mai esistito.”
Secondo
studi recenti probabilmente si doveva trattare di una tassa pecuniaria da
pagare dopo il matrimonio ma non si ha la certezza nemmeno di questo.
Siamo giunti alla fine, vi lascio con il link della pagina Facebook de La Giovine Storia...Iscrivetevi numerosi ^_^
Testo a Cura di Claudia Cepollaro
Grazie per queste informazioni, davvero difficili da notare. Il film rimane comunque fantastico, anche se con ambientazioni e usi errati...
RispondiEliminaIo ho trovato tre errori non storici ma legati alle riprese ed al doppiaggio:
RispondiElimina1) Nella scena in cui Amish viene sfidato da Wallace a colpirlo con un masso, si vede chiaramente che il masso sta per passare alla sinistra di William. Ma nella sequenza immediatamente successiva, Wallace si scansa facendo cadere il masso alla propria destra.
2) Nella scena che conduce al sasso lanciato da Wallace in testa al comandante di un manipolo di inglesi, si
vedono sei scozzesi a bivaccare per attirare gli inglesi in trappola. Essi quindi si fanno inseguire dai soldati
ma subito dopo, ripresi di fronte una volta contro la parete di roccia, sono solamente in cinque.
3) Per imprecisione (?) del doppiaggio, l' irlandese Stephen (si pronuncia Stiven) si riferisce a sé stesso come
Stiver.