STORIA di COME NACQUE la CITTÀ' di ATENE

Atene sorge in una pianura nella zona interna dell’Attica, una delle regioni più importanti della Grecia, nota in tutto il mondo come luogo dove nacque la Democrazia, città di grandi filosofi come Socrate e di personalità di spicco dell'antichità come Pericle, ha una storia antica e molto interessante che mescola mito e realtà.
COME e QUANDO NACQUE la CITTÀ' di ATENE
Le prime testimonianze di insediamenti umani nei punti importanti della città cioè sull'Acropoli e, più in basso, nella zona intorno all'Agorà risalgono tra 7.000 ed i 5.000 anni fa. Nell'area ci sono stati molti ritrovamenti archeologici risalenti al Neolitico ( intorno al 3500 a.C.) , ma fu in Età Micenea (1550 - 1100 a.C. circa) che la città iniziò a fiorire con la costruzione di fortezze e palazzi, come i resti di un palazzo miceneo ancora visibile oggi sull'Acropoli.
Essendo i Micenei grandi guerrieri e marinai commerciando in tutto il Mar Egeo e nel Mediterraneo, Atene crebbe inizialmente grazie al commercio marittimo dato che il suolo non favoriva i programmi agricoli su larga scala. Nel 1200 a.C. i Popoli del Mare invasero l'arcipelago greco dell'Egeo dal sud mentre, simultaneamente, i Dori scesero dal nord alla Grecia continentale.

EVOLUZIONE dei NOMI DELLA CITTÀ
Secondo le fonti storiche Atene originariamente non si chiamava così, ma il PRIMO NOME della polis fu AKTIKI che vuol dire “Costiera” o “Costa”, in seguito questo nome ispirò il nome dell’ intera Attica che proviene appunto da “aktiki”.
Re Cecrope

Tempo dopo un re unificò tutti i 12 villaggi dellegenti nomadi dell’Attica, e questo re, che fu anche il primo dell’Attica e che entrò anche nel mito venendo ricordato con un corpo metà umano e metà serpente, e chiamò la città principale con il suo stesso nome cioè CECROPE. Quando il decimo e mitico re Teseo salì al trono cambiò il nome della città chiamandola "ATENE".
Atene e Poseidone nel frontone occidentale del Partenone
La scelta di questo nome nasce da un’altra leggenda che vede protagonista il duello tra due divinità che apprezzavano molto la città : il dio del mare Poseidone e la dea della saggezza Atena come raccontato anche nel complesso scultoreo posto nel frontone occidentale del Partenone.
La loro disputa fu così forte che secondo la leggenda Zeus intervenne dichiarando che la cittadinanza avrebbe dovuto scegliere tra Atena e Poseidone sulla base dei regali che le due divinità avrebbero ad essa presentato.

Poseidone offrì dell’acqua, simbolo di successo in guerra ed in mare, che fuoruscì dalla roccia da lui colpita dell’Acropoli; Atena invece piantò un seme nel terreno che immediatamente germogliò in un bellissimo ulivo simbolo di pace e di saggezza, caratteristiche per le quali la città sarebbe stata ricordata in futuro. Gli abitanti, dopo aver assaggiato l’acqua di Poseidone e sentendola salata decisero che più bello era il dono di Atena. A lei dunque venne dedicata l’intera città che avrebbe da quel momento avuto il suo nome oltre che il suo simbolo cioè la civetta raffigurata sulle monete.
UN VELOCE SGUARDO sulla STORIA successiva della CITTÀ
In età classica, nel V secolo a.C., Atene diventò la città più importante del mondo greco, raggiungendo importanti traguardi in ambito culturale, tanto da porre le basi della civiltà occidentale.
Dopo la Guerra del Peloponneso (431 – 421 a. C./416 – 404 a.C.), la fine della Lega di Delo, e la sconfitta di Atene da parte dei Lacedemoni, la città si indebolì pur continuando ad essere il centro culturale più importante della Grecia. Conquistata prima da Filippo II il Macedone (338 a.C.) padre di Alessandro Magno che diede al figlio precettori greci, e molto tempo dopo dai Romani (168 a.C.) Atene ricevette dai Romani privilegi che le permettevano di mantenere la sua prosperità economica e di distinguersi nel commercio.
Dal periodo Bizantino in poi Atene, se pur luogo di commerci, perse il suo predominante ruolo storico, cosa che continuò anche durante il dominio Ottomano.
Tutto cambia nell' 1800 quando la città e le sue antiche rovine tornano ad essere viste per la loro reale importanza attraverso il conte inglese Elgin che comprese l’importanza storico-artistica dell’Acropoli e di altri ritrovamenti. Nel 1834 Atene fu proclamata Capitale della Grecia ed ebbe un ruolo strategico ed importante durante la Seconda Guerra Mondiale.
Archeologicamente parlando Atene è ricca di ritrovamenti visitabili come l'Acropoli, l'Areopago e tantissimi templi, reperti vari sono conservati nel Museo Archeologico Nazionale di Atene.
La Giovine Storia
Testo a cura di : Claudia Cepollaro



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